Al contrario: nel febbraio 1982 Thomas Kram rifiutò di collaborare a una campagna di attentati in Francia per liberare Magdalena Kopp. Così Kram ricostruisce la rottura, nella trasmissione di Hillebrand: “In quel momento sono state poste richieste alla Cellule rivoluzionarie.”
Solo che la strage di Bologna – se mi ricordo bene – era stata compiuta un po prima del febbraio 1982.
(Il Manifesto naturalmente non mi ha permesso di fare questo commento)
Io personalmente non credo che Kram abbia messo la bomba, pero non credo pure che sia finito a Bologna solo per casaccio.
Se finalmente raccontasse, chi lo ha mandato in Italia, potrebbe finalmente chiarire il mistero.
Se lo avesse spedito Johannes Weinrich, Bologna è stata opera di Gheddafi:
Io sono quello che ha trovato la Foto di “Lothar” che ora circola su Internet. La ho trovata in un libro scritto nel 93 su Johannes Weinrich, le foto sono della Stasi.
Gli autori Schmaldienst/Matschke nel 1993 non sapevano nulla di Kram e Bologna.
Vuol dire che non avevano pregiudizi e non volevano inserire Kram in un certo quadro (come magari noi ora).
Secondo il libro Weinrich lavorava per il servizio libico nel 80 – e il suo braccio destro in quel periodo era proprio Kram.
(infatti quelche riguarda gli attentati in Fracia del 82/83 non si parla piu di Kram nel libro)